Cambiano i criteri per la scelta dei commissari liquidatori e dei commissari di governo delle società cooperative. Il Ministero delle Imprese e del made in Italy ha emanato il Decreto Direttoriale del 23 febbraio 2024 che modifica il precedente decreto del 30 giugno 2023.
Giova ricordare che il decreto direttoriale del 30 giugno 2023 ha stabilito il procedimento e i criteri di selezione dei nominativi dei commissari liquidatori di società cooperative e dei commissari di governo.
La Direzione Generale trasmette al Ministro il nominativo del candidato selezionato da un cluster di 5 professionalità.
Il professionista è scelto sulla base di alcune caratteristiche:
- complessità della procedura
- efficacia ed esperienza dimostrata nella svolgimento degli incarichi precedentemente affidati
- rotazione
- territorialità.
L’innovazione portata al decreto concerne l’eliminazione dei limiti e delle preclusioni riferibili al domicilio professionale dei candidati all’incarico di commissario.
Il decreto direttoriale del 30 giugno prevedeva, infatti, che, non fossero ammessi affidamenti degli incarichi a professionisti aventi domicilio professionale nella medesima provincia della sede legale della società o, in caso di aree metropolitane, aventi domicilio professionale in prossimità della sede legale della società definita dai codici di avviamento postale.
Ciò al fine di rispettare i principi di imparzialità e indipendenza.
Tale requisito è stato considerato eccessivamente stringente. Infatti il Ministero per addivenire alla scelta del nominativo più idoneo ha voluto concentrarsi sulla ponderazione dell’effettiva esperienza maturata e della concreta competenza per come risulta da precedente incarichi svolti, dal curriculum vitae, dallo storico degli incarichi professionali e dai risultati della visura personale completa estratta dal registro delle imprese.
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