Nuove Regole sulla Tracciabilità: Cosa Cambia per le Cooperative che Gestiscono Trasferte dei Soci Lavoratori

La Legge di Bilancio 2025 (Legge n. 207/2024) ha introdotto modifiche significative in materia di deducibilità fiscale delle spese legate alle trasferte. Il legislatore intende incentivare l’uso di metodi di pagamento tracciabili, limitando l’evasione fiscale e migliorando la trasparenza dei flussi finanziari.

Le cooperative che coinvolgono soci lavoratori (e lavoratori non soci) in trasferte devono essere consapevoli di come queste nuove norme possano influenzare la gestione contabile e fiscale delle spese. Vediamo in dettaglio cosa cambia.

Tracciabilità e Deduzioni Fiscali

Le modifiche al Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR) stabiliscono che le spese sostenute per vitto, alloggio, viaggi e trasporti effettuati mediante autoservizi pubblici non di linea di cui all’articolo 1 della legge n. 21 del 1992 (servizio di taxi e servizio di noleggio con conducente), durante le trasferte saranno deducibili solo se effettuate con mezzi di pagamento tracciabili. Tra i metodi ammessi figurano:

• Versamenti bancari o postali;
• Carte di credito, di debito e prepagate;
• Assegni bancari e circolari.

In particolare:

• Rimborsi ai soci lavoratori e dipendenti non soci: Non concorreranno a formare il reddito imponibile se le spese rimborsate rispettano i requisiti di tracciabilità.
• Spese sostenute per vitto, alloggio, viaggi e trasporti: Deducibili solo se pagate con metodi tracciabili e dettagliatamente documentate.

Queste disposizioni si applicano anche per l’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP), con decorrenza dal periodo d’imposta successivo al 31 dicembre 2024.

Impatto per le Cooperative

Le cooperative che organizzano trasferte per i soci lavoratori devono considerare:

1. Adeguamenti nella gestione amministrativa:
   • Verificare che i documenti di supporto (ricevute, fatture) siano conformi ai requisiti di tracciabilità.
2. Modifiche nei contratti e nelle comunicazioni interne:
   • Aggiornare i regolamenti interni e i contratti relativi al trattamento delle spese di trasferta per allinearsi ai nuovi requisiti.
3. Implicazioni pratiche per i soci lavoratori:
   • Informare i soci lavoratori sui nuovi obblighi e sui metodi di pagamento consentiti.
   • Offrire supporto per l’uso di strumenti elettronici di pagamento, soprattutto per quei soci che non sono già abituati a utilizzarli.

Obiettivi della Riforma

Questa riforma normativa si inserisce in un più ampio contesto di contrasto all’evasione fiscale, che mira a eliminare due principali comportamenti:

• Dal lato dell’offerta: Consentire il controllo incrociato delle transazioni per evitare la sottodichiarazione dei ricavi da parte dei fornitori di servizi.
• Dal lato della domanda: Impedire alle imprese di contabilizzare e dedurre costi non effettivamente sostenuti.

Conclusione

Le cooperative che gestiscono trasferte per i propri soci lavoratori devono adeguarsi rapidamente a queste novità normative. L’adozione di strumenti di pagamento tracciabili non solo consentirà di mantenere la deducibilità fiscale delle spese, ma contribuirà anche a migliorare la trasparenza e la conformità fiscale.

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