Il Decreto Semplificazioni (D.L. 21 giugno 2022, n. 73) ha introdotto una importante modifica all’art. 104 del Codice del Terzo Settore (CTS), consentendo una serie di agevolazioni fiscali per tutti gli ETS.
L’art. 104 CTS prevede ora che una serie di agevolazioni fiscali possano essere applicate a decorrere dall’operatività del Registro unico nazionale del Terzo settore, agli enti del Terzo settore iscritti nel medesimo Registro.
Precedentemente, infatti, l’accesso alle agevolazioni fiscali, previste dal Codice del terzo settore, era riservato solo alle Organizzazioni di volontariato (ODV), associazioni di promozione sociale (APS) e ONLUS.
Ora, invece, tutti gli ETS iscritti nel registro unico possono usufruirne.
LE AGEVOLAZIONI RISERVATE AGLI ETS
Le agevolazioni riservate per gli ETS iscritti nel registro sono le seguenti:
- la possibilità di emettere specifici titoli di solidaritetà per favorire il finanziamento e il sostegno delle attività di interesse generale;
- l’applicazione del Social Bonus ovvero un credito di imposta sulle erogazioni in denaro effettuate da persone fisiche o giuridiche a favore di ETS che hanno presentato progetti per il recupero di immobili inutilizzati o beni mobili o immobili confiscati;
- una serie di agevolazioni in materia di imposte e tributi locali;
- detrazioni e deduzioni per le erogazioni liberali effettuate da persone fisiche e giuridiche a favore degli ETS;
- l’esenzione dei redditi relative agli immobili delle organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale.
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