Il 14 ottobre 2022 scade il termine per le cooperative con oltre 50 dipendenti per compilare il Rapporto biennale sulla situazione personale maschile e femminile così come previsto dal D.lgs. 11 aprile 2006, n. 198.
Il rapporto è redatto sia in relazione al complesso delle unità produttive e delle dipendenze, che in riferimento a ciascuna unità produttiva con più di cinquanta dipendenti.
Le cooperative che hanno meno di 50 dipendenti possono redigere il rapporto su base volontaria, utilizzando le medesime modalità telematiche.
Le cooperative devono redigere il rapporto sulla situazione del personale maschile e femminile in modalità esclusivamente telematica.
Deve essere compilato on line un modulo allegato al decreto 29 marzo 2022. A tal fine, sul portale del Ministero del lavoro e delle
politiche sociali https://servizi.lavoro.gov.it è reso disponibile un apposito applicativo informatico.
Per accedere all’applicativo, le aziende utilizzano esclusivamente il Sistema Pubblico di Identità Digitale – SPID o la Carta di Identità Elettronica (CIE) del legale rappresentante o di altro soggetto abilitato, ovvero altri sistemi di autenticazione previsti dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
I dati forniti per la redazione del rapporto non devono indicare l’identità del lavoratore, del quale deve essere specificato solo il sesso.
In tal modo i dati riportati non sono suscettibili di determinare, neppure indirettamente, l’identificabilità degli interessati. I medesimi dati, specificando il sesso dei lavoratori, possono essere raggruppati per aree omogenee.
TRASMISSIONE DEL RAPPORTO
Al termine della procedura di compilazione del modulo, il servizio informatico del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, qualora non rilevi errori o incongruenze, rilascia una ricevuta attestante la corretta redazione del rapporto e il salvataggio a sistema dello stesso.
La redazione del rapporto e il salvataggio a sistema dello stesso equivalgono alla trasmissione del rapporto alla consigliera o al consigliere regionale di parità. Una copia del rapporto, unitamente alla ricevuta, deve essere trasmessa dal datore di lavoro, con modalità telematica, anche alle rappresentanze sindacali aziendali entro il 14 ottobre 2022.
Nel rispetto della tutela dei dati personali, una copia del rapporto deve essere resa disponibile dalla consigliera o dal consigliere di parità, ovvero dalle rappresentanze sindacali aziendali che già ne sono in possesso, al lavoratore che ne faccia richiesta per usufruire della tutela giudiziaria prevista dal medesimo decreto legislativo.
Per le cooperative che occupano oltre cinquanta dipendenti e che sono tenute per la prima volta alla redazione del rapporto biennale, il primo rapporto redatto nel termine del 14 ottobre 2022 fornisce la situazione del personale maschile e femminile riferita al 31 dicembre 2021.
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