Le cooperative della pesca hanno tempo fino al 14 aprile 2023 per richiedere l’indennità giornaliera prevista per il fermo pesca 2022 per i soci lavoratori e i lavoratori dipendenti. Ha stabilito così il decreto interministeriale n. 1 del 07.03.2023.
INDENNITA’ PER IL FERMO PESCA 2022 OBBLIGATORIO
Per la sospensione dell’attività lavorativa derivante da misure di arresto temporaneo obbligatorio è riconosciuta ai soci lavoratori e ai lavoratori non soci delle cooperative della piccola pesca un’indennità giornaliera onnicomprensiva fino ad un massimo di 30 €.
L’indennità è riconosciuta anche nella giornata del sabato da conteggiarsi quale giornata lavorativa.
L’indennità è conseguente ai provvedimenti di fermo per la disciplina della pesca:
- con il sistema strascico;
- dei piccoli pelagici del Mar Mediterraneo e misure specifiche per il mare Adriatico;
- dei molluschi bivalvi;
- del pesce spada nel Mediterraneo;
- del pesce alalunga nel Mediterraneo.
INDENNITA’ PER IL FERMO PESCA 2022 NON OBBLIGATORIO
Per la sospensione dell’attività lavorativa derivante da misure di arresto temporaneo non obbligatorio è riconosciuta ai soci lavoratori e ai lavoratori non soci dipendenti delle cooperative della piccola pesca un’indennità giornaliera onnicomprensiva fino ad un massimo di 30 € e per un massimo di 40 giorni nell’arco dell’anno.
L’indennità è riconosciuta anche nella giornata del sabato da conteggiarsi quale giornata lavorativa.
L’indennità è riconosciuta esclusivamente ai lavoratori imbarcati su unità di pesca che non hanno esercitato attività di pesca e sono rimaste all’ormeggio per le seguenti motivazioni:
- provvedimenti delle amministrazioni per insabbiamento del porto;
- periodi di fermo aggiuntivi oltre quelli obbligatori;
- indisponibilità del comandante per ragioni di malattia certificata;
- fermo pesca stabilito per specifiche singole specie;
- allerta meteomarina.
PRESENTAZIONE ISTANZA
Le cooperative della pesca possono inoltrare istanza al ministero del lavoro per ottenere l’indennità per ogni unità di pesca presente in azienda entro e non oltre il 14 aprile 2023.
L’istanza deve essere inoltrata con gli allegati sulla base delle istruzioni pubblicate sul sito istituzionale del Ministero del lavoro attraverso il sistema telematico CIGS online.
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