Il Ministero delle Imprese e del Made In Italy (MIMIT), con il Decreto del 19 aprile 2023, ha individuato i criteri per la valutazione dei propri revisori di cooperative e le modalità di assegnazione degli incarichi di revisione ordinaria e straordinaria.
In particolare, il Decreto di rivolge ai revisori incaricati dal Ministero e non a quelli delle Associazioni Nazionali di rappresentanza, assistenza, tutela e revisione del Movimento cooperativo.
I revisori saranno valutati da una Commissione, presieduta dal Dirigente della divisione competente per la Vigilanza ispettiva e composta da quattro funzionari di cui:
- due della medesima divisione Vigilanza ispettiva;
- uno della divisione competente in materia di Liquidazione coatta amministrativa
- uno della divisione competente in materia di Scioglimenti, gestioni commissariali e altri provvedimenti a effetto sanzionatorio degli enti cooperativi.
I criteri per la valutazione dei revisori sono i seguenti:
- rispetto dei termini per la consegna dei verbali; saranno considerati con valore penalizzante gli eventuali giorni di ritardo ingiustificato;
- tempestività nello svolgimento degli incarichi; saranno fortemente penalizzanti le eventuali revoche dagli incarichi conseguenti al ritardo nell’esecuzione
- correttezza e chiarezza del contenuto del verbale; saranno valutate a discapito le eventuali imprecisioni nella compilazione dei verbali;
- congruenza tra l’irrogazione della diffida e/o la proposta di provvedimento ed il provvedimento in seguito decretato;
- osservanza delle direttive all’occorrenza impartite dalla divisione V; saranno attentamente valutati e ponderati eventuali comportamenti non tenuti in ottemperanza alle stesse.
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