Il Ministero del Lavoro, con la nota n. 2491 del 22.02.2018, in risposta ad una serie di quesiti, ha chiarito che le cooperative sociali sono legittimate a svolgere attività di accoglienza ed integrazione dei migranti.
Ciò in quanto, l’art. 1, comma 1 della Legge n. 381/1991, così come integrato dal D.lgs. n. 112/2017, richiama l’art. 2, comma 1, lett. a) della Legge n. 328/2000 che fà riferimento ai servizi sociali, quali attività relative alla erogazioni di servizi o di prestazioni economiche, destinate a rimuovere e superare situazioni di bisogno e difficoltà della persona umana.
Per il testo della nota si consulti la sezione TERZO SETTORE.
Se vuoi essere sempre aggiornato, iscritivi alla newsletter.