Il Governo, con il Decreto Milleproroghe (D.L. 25 luglio 2018, n. 91) ha approvato una serie di interessanti novità per il settore del Credito Cooperativo. In particolare, è stato stabilito:
1) il passaggio da 90 a 180 giorni di tempo per permettere alle banche di
credito cooperativo di aderire al contratto di coesione che dà vita al gruppo bancario cooperativo;
2) un rafforzamento della presenza delle BCC nella Capogruppo (almeno il 60%) del Gruppo Bancario Cooperativo;
3) la specifica del carattere localistico delle BCC, quale finalità che la Capogruppo deve rispettare;
4) la previsione di un processo di consultazione delle BCC da parte della Capogruppo in materia di strategie, politiche commerciali, raccolta del risparmio ed erogazione del credito nonche’ riguardo al perseguimento delle finalita’ mutualistiche;
5) la previsione di una maggiore autonomia per le BCC che hanno un indice di rischio, sulla base del sistema di classificazione del rischio adottato dalla capogruppo, migliore, attraverso una definizione in autonomia dei propri piani strategici e operativi.
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