Un ente associativo o una fondazione, già riconosciuta ai sensi del D.P.R. n. 361/2000, cosa deve fare per ottenere il riconoscimento della personalità giuridica come Ente del Terzo Settore?
A questa domanda risponde il Ministero del Lavoro con la nota n. 34/9184 del 16 giugno 2022.
L’ACQUISTO DELLA PERSONALITA’ GIURIDICA
Una associazione o una Fondazione che hanno già ottenuto la personalità giuridica, possono decidere di diventare ETS, iscriversi al RUNTS ed acquistare la personalità giuridica ai sensi dell’articolo 22 del Codice del Terzo settore (CTS).
Per fare ciò, che è necessario che rivolgersi ad un notaio che attesti, innanzitutto, la natura di ente del terzo settore dell’associazione o Fondazione.
Tale caratteristica deve emergere dall’atto costitutivo o dallo statuto che devono essere conformi alla normativa del CTS.
In secondo luogo, poi, l’ente deve avere un patrimonio minimo ovvero una somma liquida e disponibile non inferiore a:
- 15.000 € per le associazioni;
- 30.000 € per le fondazioni.
Nel caso di patrimonio costituito da beni diversi dal denaro, il loro valore deve risultare da una relazione giurata, allegata all’atto costitutivo, di un revisore legale o di una società di revisione legale iscritti nell’apposito registro.
LA DOCUMENTAZIONE CONTABILE CHE ATTESTA IL VALORE DEL PATRIMONIO
La documentazione contabile (bilancio, situazione patrimoniale, perizia, etc..) deve essere aggiornata a non oltre 120 giorni dalla data della domanda per l’iscrizione al RUNTS da parte dell’ente.
Il Ministero del Lavoro, infatti, riprende il contenuto della massima n. 3 emanata dalla Commissione Terzo Settore e il Consiglio Notarile di Milano.
Il notaio potrebbe utilizzare una documentazione contabile aggiornata ad un termine antecedente superiore ai 120 giorni e, comunque, non oltre i 180 giorni secondo il suo prudente apprezzamento, nel caso, l’ente si avvalga per l’approvazione dei bilanci della revisione legale di un revisore legale dei conti.
Se vuoi essere sempre aggiornato sulle società cooperative e gli ETS, iscriviti alla newsletter.
Lascia un commento